sabato 31 dicembre 2011

Auguroni!

foto tratta dal web



Auguro a tutti un 2012 colmo di pace, serenità, salute, e...... di tutto quello che desiderate!

mercoledì 28 dicembre 2011

Coppa al Gutturnio

Il Gutturnio è il vino Doc più conosciuto della provincia di Piacenza, e questo non è un caso...è un buon vino rosso, di corpo, secco o abboccato, frizzante,  facile  da abbinare, piacevole da degustare senza essere troppo importante (per quello abbiamo il Gutturnio riserva o superiore).
L'ho utilizzato nella preparazione di questo brasato, a cui ha saputo regalare un profumo e un sapore davvero incredibile.
Il taglio di carne utilizzato è la coppa detta anche capocollo, che è solitamente usata nella preparazione del salume stagionato.
Questa parte è gustosa e saporita, l'importante è che non sia troppo grassa e qui vi dovete far consigliare dal macellaio.
Ora che ho chiarito il titolo passo subito alla ricetta...


Ingredienti
900g di  coppa di suino 
2 carote
1 spicchio di aglio
1 cipolla grande
1 canna di sedano
1 foglia di alloro
1 rametto di rosmarino (circa 10 aghi)
brodo vegetale
olio evo
sale e pepe
2 bicchieri di vino rosso - Gutturnio doc
farina bianca 







Dopo aver legato il taglio di carne, passarlo nella farina bianca, salare e pepare.

Tritare le verdure finemente, e soffriggere con olio evo (3 cucchiai circa) inserendo gli aromi.

Dopo circa 4-5 minuti, unire la carne e rosolare a fuoco alto.


Bagnare con il vino rosso, far evaporare l'alcol a fuoco alto, unire 2-3 mestoli di brodo vegetale caldo e continuare la cottura per un paio di ore a fuoco basso e con pentola coperta.


Far raffreddare completamente la carne ( anche in frigo) prima di affettarla, solo così rimarranno le fette intere.


Dopo aver tolto gli aromi dal soffritto, passarlo al minipimer, operazione utile a rendere questa salsa di verdure emulsionata ai condimenti e ai succhi rilasciati dalla carne.


Servire la carne affettata ricoperta con la salsa di verdure ben calda.



Con questa ricetta partecipo al contest di Eleonora del blog Burro e miele "Lo stufato" organizzato in collaborazione con lo chef Gualtiero Villa e Teatro 7, scuola di cucina di Milano.


sabato 24 dicembre 2011

Buon Natale!!!



Tanti tanti auguri di Buon Natale, che sia un giornata colma di gioia, serenità e ....tante belle cose!!!

giovedì 22 dicembre 2011

Biscotti di riso farciti

Avevo avanzato della frolla, preparata con la farina di riso e gironzolava in frigo già da qualche giorno, così ho pensato di preparare qualche biscotto, Dopo averli cotti ho deciso di farcirli....voi che ne dite?




Ingredienti

200g di farina di riso
100g di zucchero a velo
80g di burro a pomata
1 uovo intero
1 tuorlo
un pizzico di sale
un cucchiaio di latte

Impastare la farina con il burro a pomata, il sale e lo zucchero in modo da avere l'effetto sabbiato.
Aggiungere i liquidi (uova, tuorli e latte), raccolti precedentemente in una scodella, e amalgamare con cura. Avvolgere in carta forno e raffreddare per almeno 1 ora in frigorifero.

Modellare un salamino di circa 4-5 cm di diametro e tagliarlo a rondelle spesse circa 5mm.
Posizionare su carta forno e cuocerli in forno caldo a 170°C per 10-12 minuti.


Guardandoli mi sembravano banali, così li accoppiati due a due inserendo una crema di nocciole preparata da me con il bimby (anche questa stazionava in frigo...).
Ecco la ricetta della crema tratta dal ricettario di base Bimby :


Ingredienti
60g di nocciole tostate
100g di cioccolato fondente
100g di zucchero
70g di burro
100g di latte (io ne ho aggiunto 70g)

Polverizzare le nocciole con lo zucchero per 20 sec, vel 10.
Unire il cioccolato, tritare 20 sec,  vel 8; aggiungere il latte e il burro e cuocere per 6 minuti a 50°C con vel 3.
Versare in vasetto di vetro e conservare in frigorifero.

martedì 20 dicembre 2011

Bicchierini di formaggio con salmone affumicato

Per il contest White Christmas Challenge ho pensato di preparare un antipasto insolito monoporzione... bianchissimo!!!
Sono  bicchierini a base di formaggio cremoso farcito con salmone affumicato, che fa molto Natale!
Ma bando alle ciance, ecco la ricetta......



 Ingredienti per 4 bicchierini
200g di salmone affumicato
200g di formaggio morbido tipo quark (es. Philadelphia)
50g di yogurt greco
2 cucchiaini di olio evo
60g di crackers sbriciolati
pepe rosa
aneto
200g di Parmigiano Reggiano grattugiato

Miscelare il formaggio morbido con lo yogurt, un cucchiaio di Parmigiano grattugiato, emulsionare la crema con l'olio. Tagliare a cubetti il salmone.
Assemblare i bicchierini mettendo sul fondo i cracker, uno strato di crema ai formaggi, il salmone e poi ancora uno strato di crema ai formaggi.
Decorare con una cialda di Parmigiano, dell'aneto fresco e qualche bacca di pepe rosa.
Per preparare le cialde di Parmigiano si scalda una piccola padella antiaderente e poi con l'aiuto di un coppapasta (utile a preparare piccole cialde) si circoscrive la zona che verrà cosparsa di uno strato di formaggio. Si lascia fondere per qualche minuto, si toglie dal fuoco e con l'aiuto di una spatola si trasferisce su carta forno e lo si modella a piacimento.

Enghish version

Ingredients for 4 persons
200g of smoked salmon
200g of cream cheese  like quark
50g of Greek yoghurt
2 tea spoon of extravergin olive oil
60g of Crackers
Pink pepper
Dill
200g Parmigiano Reggiano cheese


Chop the crackers with mixer.
Mix the yoghurt with cream cheese and two tablespoons of Parmigiano, then emulsify with the oil and salt, it's a delicious cream.
Cut   the smoked salmon into a small pieces.
Prepare the glasses: get in chopped crackers, the mixed cream, salmon, the mixed cream.
Decorate with pink pepper, dill and a waffle of Parmigiano Reggiano cheese.
Like prepare the Parmigiano’s waffles:
Grate the parmigiano .
Heat a nonstick pan (22 cm diameter), dispense the cheese uniformly, melt a few minutes and then  remove with a spatula.
Give the desired shape and let cool on backing paper.

Con questa ricetta partecipo al contest White Christmas Challenge del blog Very Good Recipes


  al contest di Fico secco e Uva passa  Cucinando per Natale:





e all'iniziativa del blog Dolcizie Ricendario 2012:


lunedì 19 dicembre 2011

Fonduta al cioccolato

Raccogliersi attorno al tavolo tutti insieme, a fine pasto o per una merenda speciale, ridendo e scherzando all'insegna dell'amicizia e della convivialità, a "pucciare" in questa delicata crema frutta o biscottini,  è un'esperienza a cui non si può dire di no!
La crema cioccolatosa ricopre voluttuosamente frutta o biscottini rendendoli tiepidi e golosissimi.
Era da tanto tempo che non la preparavo più, me ne sono ricordata quando ho letto la ricetta di Vianne Rocher... come chi è? E' la protagonista di Chocolat, il libro di Joanne Harris.
E' un libro molto carino, decisamente meglio del film a mio parere (come spesso accade), che si legge tutto d'un fiato, frizzante, divertente, ma anche un po' magico e misterioso.
La protagonista deve preparare una cena di compleanno per una vecchia amica e decide di proporre come dessert la fondue di cioccolato. 
Dice" ....va preparata in una giornata serena, il tempo nuvoloso offusca il lustro della cioccolata fusa..." e poi indica in linea di massima la ricetta.
Così ieri vista la bella giornata di sole ho deciso, ho estratto il fornellino con cocotte, nascosto in fondo alla credenza e l'ho preparata.
La fonduta al cioccolato è un'esperienza goduriosa e simpatica, dovete assolutamente provarla!


Ecco la ricetta di Vianne, da me interpretata ....
Ingredienti per 4 persone
100g di cioccolato fondente al 70%
1 cucchiaio di burro (io dico,  di cacao)
1 cucchiaino di olio di mandorle
70 ml di panna da cucina

Tagliare a piccoli pezzi la cioccolata, inserire il burro di cacao, l'olio e scaldare al micronde per 30 sec max potenza. Nel frattempo scaldare la panna sul fuoco (non far bollire!!!), unire al resto e mescolare con una piccola frusta.

Il quantitativo di panna può variare a seconda del gusto, se piace più coprente o meno, queste dosi sono di mio gusto!).

Ho servito con frutta sbucciata, mandaranci, kiwi e banane,  ma anche con biscottini o meringhe (il libro indica biscuit de savoie, che non è altro che pan di spagna).

Con questa ricetta partecipo al contest di Elisa Autori in pentola del blog Stasera si cena da noi



e al contest di Anna Cuochi da biblioteca del blog Ultimissime dal forno



domenica 18 dicembre 2011

Salmone con salsa all'arancia

Qualche giorno fa passando nel blog di Irene  grEAT ho scoperto di un gioco di scambio ricette organizzato da un blog greco . Il suo nome è HoHoHO chef.

Ho deciso di partecipare essendo molto curiosa della gastronomia di ogni paese.
Il gioco consiste nella preparazione di una, due, tre ricette del blog a cui si è stati assegnati in data 12 dicembre.
Infatti si doveva spedire una  mail entro l’ 11 dicembre  a  hohohochef@yahoo.gr  per presentarsi.
Quindi postare le ricette con foto, link alla ricetta originale e i commenti  dal 14 al 22 Dicembre, ma è importante  tenere  segreto  il nome del blog così da fargli una sorpresa   
È facoltativo fare un  regalino all’autore della ricetta. 

Sono stata contattata  dall'organizzazione e informata circa il blog a cui sono stata abbinata.
Il blog è Ειναι μιαμ η μπλιαξ di Thalassamov. 
Mi piace il pesce, ma lo cucino poco, quando ho visto questa ricetta, ho dovuto provarla...mi ispirava parecchio! 
Mi è piaciuta davvero tanto, soprattutto la salsa all'arancia che è stata spazzolata alla velocità della luce. Ho sostituito il basilico con l'aneto, non avendolo in dispensa.

Questa ricetta entrerà a far parte del mio ricettario personale…grazie Thalassamov



Ingredienti per 2 persone
300g Salmone fresco
1 arance
1 cucchiaio di vino bianco dolce
Sale
Per la salsa
2 arance
1 cucchiaio di quark
2 cucchiai di vino bianco
1 cucchiaino di miele
1 cucchiaino di maizena (sciolta in acqua)
Curry
Aneto tritato
Sale

Porre il trancio di salmone in un foglio di alluminio e condire con sale e succo e qualche fetta di arancia, cuocere al forno per 25 minuti a 180°C. Nel frattempo preparare la salsa: Premere 1 arancia, unire il vino e il miele e ridurre a fuoco vivo per circa 4-5 minuti, inserire la maizena sciolta e far bollire.
Togliere dal fuoco unire la scorza di arancia grattugiata, il curry, il formaggio e l'aneto, mescolare molto bene.
Servire il pesce  ben caldo con la salsa come accompagnamento.


English version
A few days ago through Irene's grEAT blog, I found a game of exchanging recipes organized by a Greek blog....I decided to partecipate, because I'm always very curious about the cusine of each country. 
The game consists in the preparation of one, two, three recipes from the blog to which you have been assigned on 12 December.
In fact, you had to send an e-mail within 11 December to hohohochef@yahoo.gr, the registration.
Then you'll post the recipes with photos, links and comments to the original recipe, in December 14 to 22.
Attention please....needs to keep secret the name of the blog so as to surprise the author. 
It's optional to make a gift to the author of the recipe. I was contacted by them and informed about the blog that have been combined. This recipe is the blog Ειναι μιαμ η μπλιαξ of Thalassamov. 
I liked very much, especially the orange sauce that has been eaten quickly. 
I have replaced the basil with the dill, because I not having it in pantry. 
This recipe will become part of my personal recipe...thanks Thalassamov.



Ingredients for 2 persons
300g fresh salmon
1 orange
1 tablespoon sweet white wine
salt
For the sauce:
2 oranges
1 tablespoon of quark cheese 
2 tablespoon of sweet white wine
1 teaspoon of honey
1 tablespoon cornstarch (dissolved in water)
curry
chopped dill
salt

Place the slice of salmon in aluminum foil, salt, season with orangejuice and wine.
Cook for 25 minutes at 180°C.
Concentrate on high heat for 5 minutes, add the cornstarch dissolved and boil.
Remove from heat, add the grated orange peel, curry, cheese and dill, mix well.
Serve the fish hot with the orange sauce as accompaniment.

Thank you very much Thalassamov, next week I'll pubblish another recipe taken from your blog...


venerdì 16 dicembre 2011

Zollette di zucchero decorate

Quando ho visto queste opere d'arte nel blog di Cran a gennaio...mi sono rimaste nel cuore,questa sì che è un'idea geniale!!! A Natale, mi sono detta,provo a prepararli e li servo con il caffè. Questa è la mia prima prova e sono abbastanza contenta...ho usato una glassa reale colorata con coloranti liquidi (purtroppo ho trovato solo quelli!), ecco la ricetta...
Ingredienti
 Zollette di zucchero classiche
 30g di albume
150g di zucchero a velo
 2-3 gocce di succo di mandarino
 1 cucchiaino di colorante rosso
 1 cucchiaino di colorante verde

 Aggiungere lo zucchero poco alla volta all'albume (possibilmente non fresco, almeno sgusciato il giorno prima e mantenuto a temperatura ambiente), mescolare bene in modo da amalgamare bene i due ingredienti, acidificare con il succo. Dividere la glassa in due ciotole diverse (io ho diviso 1/3 e 2/3)e colorare le due glasse (il quantitativo del colorante è indicativo dipende dal grado di concentrazione). Inserirle in due sac a poche e iniziate a decorare ....a vostro piacere!!!
Con questa ricetta partecipo al contest Merry Christmas, Merry Food :




domenica 11 dicembre 2011

Biscottini al cacao e caffè

Quando ho letto della vincita di Cristina al gioco di Flavia ho fatto subito una ricognizione nel suo blog e ho trovato tanti biscottini di origine tedesca e non, ho letto e riletto diverse ricette, ma poi il mio amore per il caffè ha prevalso e ho voluto provare questi gustosi Teneri al cacao e caffè. Ho fatto una sola variazione, ho utilizzato le mandorle anziché le nocciole, solo perché mi piacciono di più ed era ammesso dal gioco.



Ingredienti
90 g di mandorle
50 g di zucchero
100 g di farina 00
25 g di maizena
30 g di cacao amaro in polvere
80 g di burro
2 cucchiai + 1 cucchiaino di caffè
sale
zucchero di canna q.b.
1 tuorlo

Preparare un caffè forte.
Mettere nel mixer le mandorle e lo zucchero e ridurre in farina.
In una ciotola mescolare la farina di mandorle, la maizena, la farina e il cacao setacciato, poi unire il burro freddo a pezzetti.
Aggiungere due cucchiai di caffè e un pizzico di sale.
Lavorate velocemente tutti gli ingredienti fino a ottenere un impasto omogeneo e sodo.
Formare dei filoncini a cui ho dato la forma di parallelepipedi con base 3x2 cm, avvolgerli nella pellicola e metteteli in frigorifero per almeno un'ora (ho aspettato 6 ore, ho dovuto portare a basket il mio ragazzo).

Sbattere il tuorlo insieme a un cucchiaino di caffè e spennellare i filoncini, ricoprire con zucchero di canna e tagliarli a fettine non troppo spesse(0,3-0,5cm).

Ponetele un poco distanziate su una placca foderata con carta forno.
Cuocere a 180°C in forno già caldo sulla funzione statico per circa 10-12 minuti.
Aspettare qualche minuto prima di toglierli dalla placca, poi farli raffreddare completamente su una gratella.
Dice Cristina:"La bassa percentuale di zucchero esalta il sapore del cacao, l'aroma del caffè è chiaramente percepibile e molto piacevole"...parole ben dette mi sono piaciuti davvero tanto e l'analisi sensoriale è precisa e puntuale.
Sono formidabili se assaporati con un buon caffè!

Con questa ricetta partecipo al gioco di Flavia del bog Cuocicucidici The recipe-tionist:




Questi biscottini mi sono piaciuti così tanto che ho pensato di regalarli a Natale ad una cara amica (caffè dipendente, quanto me!)...ma ho fatto un'aggiunta al pacchettino....caffè aromatizzato al cacao.



Caffè aromatizzato al cacao

Ingredienti
150g di caffè 100%arabica
50g di cacao amaro di ottima qualità

Miscelare bene con un cucchiaio e poi inserire nel sacchettino.

In pratica: Utilizzare cacao amaro di ottima qualità e aggiungerlo alla miscela di caffè in percentuale del 25%.

Con questa ricetta che chiamerei Caffè aromatizzato al cacao e biscottini speciali partecipo al contest di Patrizia del blog I dolci nella mente

sabato 10 dicembre 2011

Pasta pomodori secchi, capperi e mandorle

Certo che i pomodori secchi non sono un classico ingrediente del mio territorio, ma li adoro, mi sembra di sentire il gusto dell'estate...così quando soffro di nostalgia nelle grigie giornate invernali estraggo la confezione di pomodori secchi e provo ad utilizzarli dove capita.
Oggi vi presento una pasta speciale, che già così senza condimento è buona e saporita, è quella dell'Antico Pastificio Benedetto Cavalieri, merito di una lavorazione definita delicata e una essiccazione a bassa temperatura,oltre naturalmente a materie prime di alta qualità.
Questa pasta, in formato penne, è stata condita con prodotti tipicamente mediterranei, e risulta di un gusto davvero unico.




Ingredienti per 4 persone
320g di penne
3 cucchiai di olio evo
1 spicchio di aglio tritato
70g di pomodori secchi
1 cucchiaio di capperi dissalati e tritati
4 acciughe sott'olio
10-15 mandorle
origano (a volontà e/o a piacere)

Cuocere la pasta in 3,5 l di acqua bollente salata.

Nel frattempo in una padella soffriggere l'aglio nell'olio con le acciughe, unire i pomodori secchi tagliati a listarelle, i capperi. Bagnare con un mestolo o due di acqua in cui sta cuocendo la pasta e riscaldare per qualche minuto.
A cottura al dente della pasta scolare e saltare in padella.
Cospargere di origano e mandorle tritate.

Con questa ricetta partecipo al contest di Atmosfera Italiana:

venerdì 9 dicembre 2011

Salsa verde o al prezzemolo

Questa salsa era quella preferita dalla mia nonna, spesso alla domenica la preparava da servire con il lesso.
Domenica scorsa ho provato a rifarla dopo tanto tempo...il risultato è stato buono, è piaciuta a tutti, ma a mio parere la sua era molto più buona.... dite che è un effetto dei ricordi o la nostalgia in agguato?




Ingredienti
50g di prezzemolo
1 panino raffermo
1 uovo
2 cucchiai di aceto di mele
100ml di olio evo
3 filetti di acciuga sott'olio
1 cucchiaino di sale fino

Ammollare il panino, dopo aver tolto la crosticina, nell'aceto.

Rassodare l'uovo in acqua bollente per 10 minuti, sgusciarlo e separare il tuorlo dall'albume.

Tritare molto bene con il mixer le foglie di prezzemolo, il pane strizzato, il tuorlo, le acciughe e il sale.

Ho utilizzato il bimby vel.7 per 30 sec., ho dovuto interrompermi spesso per ravvicinare alle lame il trito essendo un quantitativo minimo.

Aggiungere 40 ml di olio e poi mentre il mixer è in movimento aggiungere l'olio a filo in modo da emulsionarlo nel miglior modo possibile (con bimby ho impostato la vel. 5 per 30 sec, nel frattempo ho inserito il resto dell'olio a filo dal foro centrale).

Il quantitativo è quello fotografato, non ne conservo in frigorifero, preferisco preparala fresca ogni volta, non essendo cotta il rischi batterico è in agguato...

Con questa ricetta partecipo al WHB#313 che questa settimana è ospitato da Marta del blog Mangiare è un po' come viaggiare:



Ricordo che il WHB versione italiana è organizzato da Brii, fondato da Kalyn, mentre l’attuale organizzatrice internazionale è Haalo.

giovedì 8 dicembre 2011

Crostata di arance e carote

Questa torta è pubblicata sul libro "Verdure e delizie di stagione" della Vorwerk, ero curiosa di provarla, da quando l'avevo vista, ma per una scusa o per l'altra non l'ho mai fatta.
Quando vidi il contest di Stefania e Artù "Sfrutta la frutta" mi sono detta che era la volta buona!
Poi i giorni passano e gli ingredienti...mancano e oggi è l'ultimo giorno del contest...aiuto!!!!!
Spedisco il marito a fare la spesa (qua nonostante sia festa tutti i negozi sono aperti) e inizio ad operare...




Ingredienti

3 arance
300g di carote
50g di mandorle
250g di farina
2 uova
1 tuorlo
120g di burro a pomata
100g di zucchero
125g di panna fresca
1 anice stellato
2-3 cucchiai di zucchero di canna
per caramellare:
1 cucchiaio di acqua
2 cucchiai di zucchero


Preparare una pasta frolla neutra: impastare la farina, un'uovo, il tuorlo, un pizzico di sale, il burro e la scorza grattugiata delle due arance.

Con il bimby: tritare le bucce 8 sec. vel. 7, riunire sul fondo del boccale, inserire gli altri ingredienti e impastare 20 sec. vel.5.

Mettere in frigo per 1 ora.

Preparare il ripieno:
tritare le mandorle.

Tritare le carote, unire lo zucchero, il succo delle 2 arance e l'anice, cuocere a fuoco lento per 20 minuti.
Raffreddare e unire la panna, le mandorle tritate e l'uovo intero, mescolare molto bene.

Con bimby: tritare mandorle (15 sec a vel.8), togliere dal boccale, inserire le carote tritare 10 sec, vel 7, aggiungere il succo, lo zucchero e l'anice, cuocere 20minuti a 100°C vel.1.
Far raffreddare, togliere l'anice, unire la panna, le mandorle tritate e l'uovo intero, mescolare (1 minuto vel.5).

Stendere la pasta in una tortiera da 24cm di diametro (attenzione è molto friabile).
Bucare il fondo e farcire con la crema di carote e mandorle.
Decorare con le classiche strisce di pasta.
Cuocere in forno caldo a 180°C per 30 minuti, dopo aver spolverizzare con lo zucchero di canna la crema.

Mentre si raffredda la crostata caramellare un'arancia dopo averla affettata: in un pentolino mettere 1 cucchiaio di acqua e dopo 2 cucchiai di zucchero, caramellare lo zucchero, inserire le fette di arancia e decorare la torta.







Con questa ricetta partecipo al contest "sFrutta la frutta":


martedì 6 dicembre 2011

Insalata di finocchi natalizia

Lo scorso anno per la cena dell'ultimo dell'anno dovevo preparare un'insalata insolita da accompagnare a carni farcite e al classico zampone. Doveva essere a base di verdura e non volevo presentare qualcosa di banale, ho pensato a questa semplice ricetta (se così si può chiamare), e vi assicuro che ha riscontrato un gran successo...semplice, fresca e colorata.
Inoltre la melagrana porta fortuna, non so se lo sapete, è foriera di prosperità, ricchezza e fecondità, ideale per le feste in vista del nuovo anno.




Ingredienti
2 finocchi
2 arance
1 melagrana
olio evo
sale
pepe (a piacere)

Affettare sottilmente i finocchi, pelare al vivo 1 arancia e sgranare mezza melagrana.

Spremere con lo spremiagrumi 1 arancia e l'altra metà della melagrana.
Miscelare i due succhi ed emulsionarli con olio evo, sale e pepe.
Condire i finocchi e disporli al centro del piatto con un coppa pasta.
Decorare con l'arancia pelata al vivo e i chicchi di melagrana, aggiungere ancora un goccio di olio evo.



Con questo piatto partecipo al contest di Archcook InsalaTiAmo



Christollen

E' con questo dolce natalizio bavarese che ci confrontiamo questo mese con l'iniziativa di Ornella ed Anna "Quanti modi di fare e rifare".
La ricetta è quella di Nonna Sole, che addirittura ha fatto una piccola revisione in in data 30 novembre per essere il più precisa possibile... bè, nonna era già una descrizione molto attenta e curata, così è spettacolare! Grazie!
Ho seguito passo passo quello indicato da lei (non sono in grado di fare variazioni quando non conosco il piatto) e mi è venuto subito al primo colpo...
Assomiglia molto, come gusto, a quello acquistato lo scorso anno sui mercatini natalizi di Bressanone e Brunico.




Ingredienti per 3 stollen
750 gr. di farina forte (la mia W400)
200 gr. di zucchero
25 gr di lievito di birra
280g di latte tiepido
250g di burro morbido
1cucchiaino di cannella
1 cucchiaino di cardamomo
160g uvetta
100g di mandorle con la buccia
40g di canditi misti
40g di zenzero candito (omesso, purtroppo!)
80g di albicocche secche morbide
Rum q.b
2 uova
5g sale
Per spennellare:
30 gr. circa di burro
Zucchero semolato q.b
Zucchero a velo q.b

La sera prima.
Mettere a bagno in acqua e rum le uvette, le albicocche secche.
Fare il lievitino con 130 gr. di farina, 80 gr. di latte, 1 uovo e il lievito. Sciogliere il lievito con 2 cucchiai di latte, aggiungete il resto del latte,l'uovo sbattuto, la farina.

Far lievitare in luogo tiepido, fino al raddoppio. (da 1 a 2 ore).
A questo punto impastare il resto della farina, lo zucchero, la cannella, il cardamomo , il lievitino; aggiungere il latte gradatamente (forse non serve tutto). Deve risultare un impasto molto sodo.
Aggiungere il sale e l'uovo un pò sbattuto, quando l'impasto è incordao mettere il burro, un pò alla volta.
Mettere l'impasto in una terrina unta di burro e lasciar lievitare fino al raddoppio, in frigo, parte meno fredda per 12 ore.
Il mattino dopo aver lasciato riscaldare a temperatura ambiente, sgonfiare delicatamente l'impasto e incorporare i canditi, le mandorle intere, le uvette, le albicocche tagliate e ben sgocciolate. e all'occorrenza anche asciugati.
Dividete l'impasto in tre parti.



Sulla spianatoia infarinata lavorarli delicatamente formando un cilindro, spianare a metà con il matterello e nel pezzo più lungo appoggiare il rotolo di marzapane.
Arrotolare l'impasto fino a coprire il marzapane.




Mettere gli stollen sulla teglia ricoperta di carta forno, coprire con pellicola e lasciare riposare anche qui fino al raddoppio (circa 4 ore).

Cuocere nel forno preriscaldato a 170° per 15 minuti , a 160° per circa 40 minuti.

Appena cotti spennellarli abbondantemente di burro fuso e spolverarli di zucchero semolato e subito dopo di zucchero a velo. Lasciate raffreddare e avvolgeteli nella carta di alluminio.






Con questa ricetta partecipo a Quanti modi di fare e rifare:


Con questa ricetta partecipo all'iniziativa Abbecedario culinario della Comunità Europea che per le ricette tedesche  è ospitato da Simona del blog Briciole